Il Cuore
di Antonio Bigliardi
Beati i puri di cuore perché vedranno Dio.
Gesù
L’uomo è il modello del mondo.
Leonardo da Vinci
Il luogo d’incontro di Dio con gli uomini è nel cuore.
Il Vangelo Acquariano
Il cuore è la porta dell’Amore. Signore, crea in me un cuore puro, vivente nell’immensità del Tuo Spirito Santo.
Antonio Bigliardi
Sotto la direzione configuratrice di un architetto spirituale costruttore, nel cuore confluiscono e si incrociano le quattro correnti del corpo umano: fisica, eterica, astrale e Io.
Il cuore è l’organo centrale ritmico equilibratore tra il polo neuro sensoriale e il polo metabolico. All’arrivo del sangue venoso blu abbiamo la diastole, cioè una dilatazione e un rilassamento corrispondente alla pressione minima, a cui segue la partenza del sangue arterioso rosso in cui si ha la sistole, cioè una contrazione e una tensione corrispondente alla pressione massima «le forze solari tendono all’equilibrio. Noi oscilliamo continuamente tra questi due poli ed è da tale ritmo che nasce l’armonia. Il cuore, organo solare, compensa l’eccesso di vita della diastole con le forze di strutturazione della sistole e viceversa. Tra queste due correnti si stabilisce un’alternanza, un equilibrio dinamico e vivente, mai uguale a se stesso, che si modifica progressivamente nel corso dell’esistenza. Questo ritmo, che vorrebbe sempre correggere gli eccessi, è il grande guaritore dell’organismo. Senza di lui l’organismo si ammalerebbe continuamente; l’arte di guarire consisterà prima di tutto nell’aiuto apportato alle forze solari per equilibrare le polarità delle diverse correnti planetarie, l’espressione delle quali è il nostro corpo astrale. Victor Bott».
Nel cuore, il sangue arterioso rosso e il sangue venoso blu, stanno uno di fronte all’altro, si incontrano senza mescolarsi.
Quando predomina il polo metabolico, notiamo un aumento della portata del sangue con accelerazione del ritmo così che il centro armonico viene convogliato verso l’elemento volitivo; mentre quando predomina il polo neuro sensoriale, notiamo una diminuzione della portata del sangue con rallentamento del ritmo, si innesca in questo modo un elemento melodico che stimola la sfera del pensiero.
Il lato destro del cuore riceve il sangue povero di ossigeno dal corpo e lo invia ai polmoni, il lato sinistro riceve il sangue ossigenato dai polmoni e lo invia al resto del corpo.
Il cuore sembra disposto in modo da comunicare correnti d’energia tra l’emisfero cerebrale destro che sottintende alle funzioni artistiche e creative, per irradiarle al polmone sinistro, allo stomaco, alla milza, organo dell’entusiasmo, e al plesso solare, sorgente d’energia. Il cuore infonde nel sangue la vita e l’arte, arricchendolo d’impulsi che si irradiano fino alle estremità.
Il cuore ha una forza immensa. Se guardiamo l’uomo solo dal punto di vista fisico, possiamo credere che in proporzione le formiche possiedono una forza maggiore, ma l’uomo ha la capacità d’amare e questa è una grande potenza, tanto più quando amiamo coloro che ci ostacolano, oppure quando riusciamo ad abbracciare con il nostro cuore tutta l’umanità. Tuttavia, fisicamente ha la capacità di sollevare un peso dai 20 kg in fase di riposo, fino a 500 tonnellate in fase di sforzo, e questo è dovuto alle forze dell’anima «la forza che muove il sangue sta nei sentimenti dell’anima. L’anima muove il sangue e il sangue mette in movimento il cuore. Rudolf Steiner».
Il cuore è un centro di energia vitale la cui forma è significativamente simile a quello che mostrano ad esempio i diagrammi polari dei vettori densità di corrente da campo elettrico.
Diagramma polare intensità della luce nel corso dell’anno:
Il nostro ritmo di veglia e sonno in rapporto con l’elemento solare e condizionato dallo stile di vita individuale, concorre a determinare la forma fisica del cuore, la sua posizione e il suo orientamento nel corpo.
Diagramma polare ritmo di veglia e sonno nell’arco del giorno:
Il Sole è in collegamento con il Cuore, organo centrale di ogni forma vivente e il legame che si instaura ricevendolo genera Amore.
Tunnel della luce:
…Ora io vi dico la verità: è bene per voi che io me ne vada, perché, se non me ne vado, non verrà a voi il Consolatore; ma quando me ne sarò andato, ve lo manderò… …Quando verrà il Consolatore che io vi manderò dal Padre, lo Spirito di verità che procede dal Padre, egli mi renderà testimonianza… …E io manderò su di voi quello che il Padre mio ha promesso; ma voi restate, finché non siate rivestiti di potenza dall’alto… .
Gesù
Nutrendo in voi l’idea dell’amore nella sua forma più sublime, otterrete l’aiuto di migliaia e migliaia di anime amorevoli, perché l’amore sottintende il lavoro collettivo di una moltitudine di anime legate fra loro dall’idea stessa dell’amore. L’amore divino è la forza più grande che esista.
Peter Deunov
Il medico spagnolo Michele Serveto, arso al rogo nel 1553 dal tribunale dell’inquisizione, fu il primo europeo a descrivere il piccolo circolo, cioè la circolazione sanguigna fra cuore e polmone. Con argomentazioni teologiche egli sosteneva che lo spirito divino vivente nell’aria compenetra l’uomo grazie al sangue che esce dal ventricolo destro, il quale accoglie l’aria nel polmone e quindi torna al cuore affinché da lì lo spirito possa raggiungere tutto l’organismo. Con tali argomentazioni Serveto affermava che il sangue dal cuore destro non raggiungeva direttamente il cuore sinistro attraverso il setto interventricolare (come invece insegnava la dottrina ai suoi tempi), ma attraverso i polmoni. Calvino criticò aspramente la teoria di Serveto e lo denunciò al tribunale dell’inquisizione. Il libro di Serveto fu giudicato eretico e distrutto, ne rimangono tuttora solamente tre esemplari custoditi a Vienna, Parigi, Edimburgo.
La teoria di Serveto fu dimostrata sperimentalmente da William Harvey e scientificamente in modo definitivo da Malpighi con l’aiuto del microscopio.
Da Harvey in poi si è sviluppata una concezione meccanicistica del cuore come “pompa” che spinge il sangue nei vasi, sebbene lo stesso Harvey non sostenesse affatto questa idea.
In effetti studiando a fondo la circolazione appare evidente come sia il flusso del sangue a formare la funzione, la scintilla e il primo abbozzo del cuore.
Questa tesi è stata verificata sperimentalmente da Manteuffel. D’altra parte, gli embriologi sanno perfettamente che la circolazione sanguigna è precedente all’esistenza del cuore e delle pulsazioni.
La corrente sanguigna determina l’attività del cuore, a questo punto viene spontaneo chiedersi quale sia la causa originale del movimento del sangue.
La scienza dello spirito risponde a questo quesito affermando che è l’anima a muovere il sangue. La circolazione del sangue attraverso le arterie e le vene riproduce la circolazione della luce solare nello spazio. Il Sole è il Cuore e il Sangue è la Luce.
Dante, al termine del Paradiso scrive: “L’Amore muove il Sole e le altre stelle”. Quanto ha ragione. La potenza dell’Amore dona al sangue una corrente che si trasmette al cuore e lo fa pulsare esattamente come il Sole. Cuore e Sole si integrano ritmicamente.
Il Mistero della circolazione dell'Amore viene così svelato. L'asse centrale verticale dell'Albero della Vita comprende: Malkuth la Terra, Iesod la Luna, Tiferet il Sole, Kether la Corona. Come descritto nell'Apocalisse di Giovanni. Si tratta proprio della Regina della Pace, Maria, Immacolata Concezione, la quale vestita di Sole sormonta la Luna sulla Terra e sul suo capo una Corona di Stelle come Luce senza fine.
Giambattista Tiepolo - Immacolata Concezione –
Museo del Prado, Madrid
Il desiderio di conoscenza ci spinge a vivere, sentiamo un’attrazione speciale verso ciò che ci completa e ancora manca in noi. L’incontro di questi elementi accende la scintilla presente nel nostro cuore e l’anima si vivifica diffondendo tutto l’essere di una gioia immensa. Un fiore che sboccia alla Vita. Si formano degli scambi sottili invisibili e nascono delle correnti animiche che ci ispirano, vibrano, donandoci un nutrimento spirituale sublime. L’Amore si nutre della sua creazione e le creature vivono d’Amore, questo le chiama ad avvicinarsi, rivelando luminose forme musicali e poetiche, corolle di tutti i colori, profumate d’incanto, di grazia e di bellezza. La Vita più pura si manifesta nella sottile presenza interiore dell’essere amato, ci chiede solo il rispetto, il nostro ringraziamento verso un Amore così grande che ci rende liberi di volare verso le altezze celesti.
Antonio BIGLIARDI
Per CONTATTI: antoniob64@libero.it
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